Uno dei motivi che più mi ha spinto a mettermi in proprio nel 2014 era il desiderio di lasciare libero spazio alla mia creatività e quindi “inventare” dei progetti non solo nel campo ambientale, ma anche in altri ambiti ai quali tengo, che mi muovono ed emozionano.
Con questa nuova ditta volevo quindi concretizzare l’aspetto leggero, creativo, ludico e artistico che secondo me deve permeare la professione. Al contempo desideravo mettere insieme dei temi anche molto diversi fra loro in collaborazione con persone provenienti da contesti anche molto diversi.
La “e” di eambiente non sta, infatti, come molti pensano per “electronic”, ma è intesa come congiunzione semplice, che collega e mette insieme. L’attività ealtro rispecchia questo desiderio.
Esempi di progetti ealtro già realizzati:
- Passeggiate: conduzione di passeggiate sulle erbe magiche, passeggiate sulle neofite invasive, passeggiate attraverso giardini biodiversi
- Biodiversità nel costruito: partecipazione a diversi progetti legati alla biodiversità nel costruito e lezioni alla SUPSI su questo tema
- Professione e donne: organizzazione di un corso rivolto alle donne che lavorano in contesti maschili tenuto da Corinne Staub
- Rafforzare progetti e attività di altri con le chiacchierate in verde: Blog su upcycling, arte, orto, cucina e molto altro
